Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

SCHOOL RUMBLE

Ultimo Aggiornamento: 31/08/2008 11:33
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 47
Sesso: Femminile
31/08/2008 11:33

La serie si occupa principalmente di seguire la vita scolastica di Tenma Tsukamoto, una giovane ragazza del secondo anno piena di vita e non troppo acuta alle prese con il suo tormentato amore per lo strano Karasuma Ōji. Nella stessa classe si trova anche Harima Kenji il quale, invaghito della ragazza, per Tenma da teppista di strada è diventato uno studente volenteroso. Il triangolo è ricco di incomprensioni che portano avanti la trama fino allo scontro finale (solo immaginato da Harima), o meglio fino alla conclusione inconcludente della serie in cui tutte le posizioni restano praticamente invariate.

Mentre i tre hanno un ruolo predominante per quasi metà serie, ad un certo punto iniziano ad essere approfondite anche le avventure degli altri compagni di classe e degli amici di Tenma, compresa sua sorella Yakumo. Veniamo quindi a fare la conoscenza di Sawachika Eri, coinvolta ogni volta da situazioni imbarazzanti con Harima, oppure di Suō Mikoto e del suo amico d'infanzia Hanai Haruki, ora rappresentante di classe.

In ogni episodio assistiamo ad almeno un incidente che interrompe i piani di Harima che tenta in tutti i modi, senza mai riuscirci, di dichiarare il suo amore a Tenma e che ottiene come unico risultato che questa gli si affezioni come semplice amica. Mentre la ragazza pur riuscendo a dichiararsi a Karasuma, non riesce ad avere da questo le attenzioni che desidererebbe ottenere.

____________________________________


...lui credeva ciecamente in Dio, anche se sapeva che tante cose che aveva fatto costituivano un oltraggio al Creatore. Semmai il suo torto era di pensare che Satana fosse l’ombra di quest’ultimo, inseparabile da Lui; e che dunque persino il peccato fosse il riflesso di una contesa cosmica in fondo fraterna, e di un dualismo che aveva impegnato le leggi universali. Sentiva di vagare, come tutti gli esseri umani, tra due poli contrapposti solo in apparenza, visto che si definivano reciprocamente. Per cui anche il peccato finiva con l’essere preghiera, mentre l’operare bene era un riconoscere, sia pur in negativo, l’esistenza dell’ombra...


(Valerio Evangelisti
Mater terribilis
soliloquio di Gilles de Rais)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:39. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com